Volume 1

Questo libro si pone l’obiettivo di facilitare il percorso lavorando su pochi elementi, per poter costruire il proprio linguaggio, e poter esprimere le proprie idee senza necessariamente riprodurre un insieme di pattern copiati da altri. La trascrizione e lo studio delle frasi dai dischi è una parte fondamentale nel comprendere il linguaggio jazz; bisognerebbe capire il COME una determinata frase è suonata su un determinato accordo o successione di accordi, l’articolazione ritmica, gli accenti e tutti quegli elementi che la caratterizzano; Tuttavia lo studio non si può limitare a questo.
Per fare uno step in avanti è necessario capire il PERCHE’ delle cose.
Gli esempi proposti sono il risultato di un percorso che va prima di tutto compreso e poi applicato per inventare le proprie frasi musicali. Alla base c’è uno studio sull’armonia, che invito a fare anche utilizzando il testo “MANUALE DI ARMONIA E IMPROVVISAZIONE JAZZ” (Ed. WAKEPRESS) di cui sono autore.
Questo libro segue una ricetta ben precisa (A,B,C):

A= APPROCCI/ARPEGGI
B=BE BOP SCALE
C=CROMATIC CHORD TONES

Con questi pochi, ma fondamentali elementi saremo in grado di costruire il nostro linguaggio. Gli elementi possono essere inseriti nell’ordine che preferiamo. Una frase può iniziare con un approccio, seguita da un arpeggio e chiusa con una terza cromatica, oppure partire con quest’ultima, seguita da una scala Be Bop, insomma secondo quello che più ci piace.
Questo è l’aspetto più bello di questo studio! Per cui potremo aggiungere un altro significato alla lettere finale:

C=CREATIVITA’

Per comodità il libro è scritto facendo riferimento alla tonalità di Do.
Ogni uno di questi studi va trasportata in tutte le tonalità.
Sono studi e vanno visti come esempi da cui partire per costruire le proprie frasi. Una sorta di mappa, più che una lista di note da memorizzare!
Questa è una possibile ricetta, ma in quanto tale, va applicata alla lettera per aver il risultato sperato, ovviamente creando il PROPRIO INDIVIDUALE prodotto finale.
Per alcune parti farò riferimento, come detto, al mio manuale di Armonia e Improvvisazione Jazz.
Per comodità gli esempi sono scritti in crome, tentando di far abituare l’orecchio a suonare i Chord Tones in battere, anche se si parte con una nota esterna, principio su cui si basano le scale Be Bop, elemento principale di questo testo.